*SPOILER ALERT*

Questo articolo contiene spoiler riguardanti il 50esimo Anniversario e, in particolare, sul miniepisodio “The Night of The Doctor” che è stato trasmesso oggi dalla BBC. Per chi non avesse ancora visto il miniepisodio lo può visualizzare QUI.

Come tutti sappiamo oggi è stato rilasciato dalla BBC il mini episodio “The Night Of The Doctor” che ha visto il ritorno del grande Paul McGann nel ruolo dell’Ottavo Dottore.

Questa è un’intervista a Steven Moffat in cui parla del ritorno dell’Ottavo Dottore, della Guerra del Tempo, della sorellanza di Karn.

Domanda: Come è nato “The Night of the Doctor” ?

Steven Moffat: “Beh, avevamo il nostro misterioso Dottore e pensavo: ‘che cos’altro possiamo fare per il nostro Anniversario?’… E ho pensato ‘Perché non riportiamo indietro Paul McGann e lo facciamo rigenerare in John Hurt? Mi piacerebbe vederlo!’ Avevamo la possibilità di farlo come sorpresa, quindi abbiamo preso contatti con Paul, e lui è stato incredibilmente felice di farlo e soprattutto di mantenere il segreto!

Quindi Paul arrivò per filmare – è arrivato negli ultimi due giorni di registrazione dello speciale del 50esimo. Ha fatto un lavoro meraviglioso. È stato bravissimo! Abbiamo ridisegnato il costume basandoci sul suo vecchio (quello del film del 1996, ndr.). Howard Burden ha fatto un lavoro fantastico.”

D: È stato un segreto ben nascosto! Quanto è importante per te questo, e quali misure avete adottato per poter tenere questa rigenerazione al segreto?

SM: “Siamo riusciti a non dirlo a nessuno mentre lo facevamo! Sono sicuro che ci sarà qualcuno a cui non è andata giù il fatto che siamo stati così silenziosi sul fatto, ma il fatto è: se vuoi tenere un segreto, lo devi tenere! E noi lo abbiamo tenuto sperando solamente che si rivelasse una grande sorpresa per tutti quanti.”

D: Per quelli che non conoscono ancora bene l’Ottavo Dottore, come lo descriveresti?

SM: L’Ottavo Dottore è forse il primo Dottore un po’ sexy e romantico. Non intendo dire che è stato il primo Dottore sexy, sicuramente non lo è stato. Però è stato il primo a baciare una ragazza, per esempio. È incredibilmente affascinante e romantico. Ho sempre trovato difficoltà ad immaginarmelo combattere nella Guerra del Tempo. Ho sempre immaginato che il Time War Doctor fosse più grezzo, in qualche modo.

Paul ha portato l’Ottavo Dottore in TV solo una volta prima d’ora. Ha fatto una meravigliosa performance. È una performance esuberante e ha sicuramente anticipato le rigenerazioni future, particolarmente quelle di Matt e David. È sempre stato un Dottore romantico e divertente. Ovviamente Paul non è conosciuto per il film tv, ma anche per le sue audio avventure. Dico sempre, ai Dottori uscenti e ai loro companion, appena escono dallo show, che non avranno mai finito con Who. Big Finish (la società che ha creato tutte le audio avventure) li aspetta.

D:  È stata una spinta interessante verso la Guerra del Tempo – i Time Lords che diventano una razza odiata, quasi pari ai Dalek, agli occhi di qualcuno. Vedremo questo nel Dottore di John Hurt?

SM: Vedremo qualcosa del genere. Qualcosa l’avevamo già vista anche nello show, in The End Of Time, ad esempio, dove il Dottore rivela che i Time Lords sono diventati cattivi quanto i Dalek e che perfino lui ne è spaventato. E sappiamo anche che il Dottore ha fatto fuori tutta la sua razza. Non l’avrebbe fatto se le cose non fossero andate male. Il genocidio è una decisione importante per chiunque!

D: Sembra che le persone siano rimaste contente dal ritorno della Sorellanza di Karn. Ti ha sorpreso questo?

SM: Abbastanza! Io ero terribilmente eccitato dal loro ritorno, è per questo che l’ho fatto! Ma dovrò avere più fiducia sul fatto che quello che rende eccitato me, da vecchio fan quale sono, renderà eccitate anche altre persone! E va bene che la Sorellanza di Karn è abbastanza sconosciuta dai ragazzini, ma alla fine io ero un ragazzino quando le ho conosciute per la prima volta e ho pensato fossero grandiose! Quindi spero che piaceranno anche ad altre persone.

Q: Il personaggio che il Dottore incontra nel miniepisodio dovrebbe essere Ohica, dall’episodio The Brain of Morbius?

SM: No! Se guardate nei crediti finali vedrete che l’ho chiamata Ohila per far in modo che ricordasse Ohica. L’ho preferito a far confusione nell’avere la stessa persona. Ho pensato fosse meglio che fossero solo connesse tra di loro.

D: Far andare avanti uno show come Doctor Who dev’essere qualcosa di incredibilmente difficile… Ma quanto divertimento c’è stato nel riportare indietro l’Ottavo Dottore?

SM: Oh è stato veramente bellissimo! Ho sempre trovato frustrante il fatto che non ci fossero state più episodi con lui. Il collezionista che è in me vorrebbe tutte le caselle riempite e io volevo vedere TUTTE le rigenerazioni! E quindi siamo riusciti a far rigenerare il Dottore di Paul McGann nel Dottore di John Hurt! Adoro gli episodi con le rigenerazioni, non c’è niente di più eccitante! E nell’anno dell’anniversario avremo ben due rigenerazioni… figo, no?