Come Along, whovians!

.
Time Heist

Colin Baker si dice contrariato per non essere stato richiamato per il 50° anniversario e si scaglia contro la scelta di attori “dodicenni”


realitytv_im_a_celeb_profiles_2

Colin Baker sembra un po’ deluso per non essere stato invitato a rivestire i panni del Sesto Dottore per lo special del 50° anniversario.

Parlando con i giornalisti di Attractions Magazine riguardo il suo coinvolgimento nell’anniversario, ha dichiarato: « Se vi avessi detto: “Le mie labbra sono sigillate”, avreste capito che ci sarei stato. Ma le mie labbra non sono sigillate e non ci sarò. »

Ha poi aggiunto: « Vi posso assicurare che Peter [Davison, ndr] non ci sarà, perché l’ho visto recentemente. E posso assicurarvi che Sylvester non ci sarà, né tantomeno Paul. Quindi nessuno di noi è stato considerato degno di partecipare ad un programma che celebra i 50 anni di un programma simbolo della TV britannica, in cui io sono apparso per tre anni. Ma no, noi siamo un peso indesiderato! »

Baker ha anche parlato del casting di Peter Capaldi: « È un attore che ho ammirato per anni. Ed è un adulto! Non come questi dodicenni che abbiamo avuto recentemente! »

Le parole aspre di Colin sono state sicuramente dettate dall’amarezza di non essere ritornato, ma di certo stridono con lo spirito di questo 50° anniversario, ovvero celebrare al meglio una grandiosa serie TV. Inoltre, ci sembra necessario citare le parole di Steven Moffat circa il ritorno dei Dottori classici:  non è forse un po’ umiliante rivedere uomini ormai invecchiati nei costumi indossati in gioventù?




Alessandro e Chiara, whovians d'annata e fanguys della peggior specie. A colazione mangiano pane e energia di rigenerazione.